Queste le parole di Beppe Grillo in risposta al Financial Times, che lo accusava di essere fascista.
Il MoVimento 5 Stelle è anti-accademico. Non è politicante. Non ha statuti, né regolamenti. Ha adottato una tessera per la necessità del riconoscimento personale, ma potendo ne avrebbe volentieri fatto a meno. Non è un vivaio per le ambizioni elettorali. Non ammette e non tollera i lunghi discorsi. Va al concreto delle questioni.
E’ un po’ difficile definire i militanti del MoVimento 5 Stelle. Essi non sono repubblicani, socialisti, democratici, conservatori, nazionalisti. Essi rappresentano una sintesi di tutte le negazioni e di tutte le affermazioni. Su internet si danno convegno spontaneamente tutti coloro che soffrono il disagio delle vecchie categorie, delle vecchie mentalità. Il MoVimento 5 Stelle mentre rinnega tutti i partiti, li completa. Nel MoVimento 5 Stelle che non ha statuti, che non ha programmi trascendenti, c’è quel di più di libertà e di autonomia che manca nelle organizzazioni rigidamente inquadrate e tesserate.
Il MoVimento 5 Stelle è una mentalità speciale di inquietudini, di insofferenze, di audacie, di misoneismi, anche avventurosi, che guarda poco al passato e si serve del presente come di una pedana di slancio verso l’avvenire. I melanconici, i maniaci, i bigotti di tutte le chiese, i mistici arrabbiati degli ideali, i politicanti astuti, gli apostoli che fanno i dispensieri della felicità umana, tutti costoro non possono comprendere quel rifugio di tutti gli eretici, quella chiesa di tutte le eresie che è il MoVimento 5 Stelle. E’ naturale, quindi, che al MoVimento 5 Stelle convergano i giovani che non hanno ancora un’esperienza politica e i vecchi che ne hanno troppa e sentono il bisogno di rituffarsi in un’atmosfera di freschezza e di disinteresse.
Scherzo, queste non sono le parole con cui Beppe Grillo ha replicato al Financial Times, in cui ha spiegato di non essere fascista. Dove leggete “MoVimento 5 Stelle” in realtà c’era scritto fascismo, al posto di militanti c’era fascisti etc. Queste sono le parole con cui Benito Mussolini parlò del nuovo movimento che aveva fondato sulle colonne del Popolo d’Italia, nel 1919. Trovate la versione integrale qui.
Viste le sorprendenti somiglianze, qualche domanda, fossi in Grillo, me la farei.
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Nota a margine: Questo articolo fu pubblicato originariamente con il titolo “La risposta di Grillo al Financial Times”. Fu commentato e condiviso da molti “grillini”, tra cui spiccò, su facebook, anche un fantastico commento: “Bravo Beppe, sei riuscito a sintetizzare in poche righe l’anima del movimento”. Potete immaginare il putiferio che ne è venuto fuori, dopo che abbiamo svelato il trucco. E dire che qualcosa dovevano pure sospettare, visto che l’articolo stava (e sta) nella categoria “satira”…
Mi sembrano parole che possono essere adattate non solo al Movimento 5 Stelle ma a qualsiasi movimento nato fuori e contro i partiti: L’Uomo Qualunque nel dopoguerra, i Verdi negli anni ’70, la Lega negli anni ’90… poi ognuno di questi movimenti prende una strada diversa in base alle proprie persone e ai propri valori, il fatto che nascano tutti contro il sistema non vuol dire che siano tutti uguali o abbiano tutti le stesse idee.
Concordo, anche se sui Verdi non molto perché si sono sempre presentati come partito e orientati a sinistra.
La Lega è degenerata, L’Uomo Qualunque è scomparso, il Fascismo è degenerato (anche se a mio parere era già degenere) ed è anche fallito, nelle idee e nelle applicazioni. La domanda è perché allora ci si scandalizza e ci si arrabbia tanto, le dittature nascono dal superamento della politica, dalla risposta il più immediata e concreta possibile alle situazioni di crisi, da queste parole è possibile prevedere la dittatura fascista? Forse. Una persona che si dichiara di sinistra o di destra, si riconosce nei movimenti? I fascisti non sono di destra, i leghisti si sono alleati con Berlusconi per pura convenienza, si alleerebbero anche con la sinistra se potessero. Queste parole sono condivisibili da una persona con una coscienza e un ideale politico o sono parole per orfani e delusi?
E’ ora che la gente si svegli. Grillo non è la soluzione al problema, ma una parte del problema. Da buon demagogo opportunista cavalca i temi che sono comuni a qualsiasi schieramento poltico “pulito”. Ma dalla gestione delle cose si capisce che sta solo manovrando gente disperata che ha bisogno di qualcuno che faccia per lei quello che non è capace di fare da sola. Non è certo con l’improvvisazione modello Parma che si possono cambiare le cose e chi ci crede ha proprio bisogno di un TSO molto pesante…
Mi spiace, ma non ci casco! Tuttavia mi incazzo con chi scrive e parla facendo meccaniche (per essere gentili) associazioni mentali. Gramsci ci insegnava a CONTESTUALIZZARE (ma chi lo ha letto si faccia avanti!) I movimenti di cui si parla fanno parte di un contesto dove la propaganda la faceva ancora da padrona. Nell’attuale movimento (io non sono un grillino) non si parla di destra o sinistra perché oggi esiste INTERNET e la possibilità di una reale democrazia orizzontale. Di questo parla anche, e non solo, Grillo. Io andrò a Roma l’11 luglio per dimostrare contro questo parlamento ignobile che continua a tradire la costituzione, i referendum popolari, che decide che d’ora in poi si ruberà solo il 50% in meno (!) ma che i soldi che hanno rubato se li tengono, che i condannati non entreranno più in parlamento a partire dal 2018 (votato oggi) che lascia che ii banchieri ci dicano come dobbiamo morire per risolvere crisi che hanno causato loro, che, con modifica alla costituzione ci dicono che prima viene il pareggio di bilancio poi i nostri diritti, Ma di che cosa stiamo parlando? Mentre scrivo ho le lacrime agli occhi!!! E non dimentico certo che mentre noi ci stiamo ammazzando, i “poteri forti” preparano il Nuovo Ordine Mondiale: un solo governo, una sola moneta ( ma prima, però ci sarà una guerra spaventosa per distruggere completamente i paesi arabi e per mettere noi i completamente in ginocchio) sto per pubblicare sulla mia pagina “no al suicidio” : 1. Il discorso di J.F. Kennedy sul pericolo delle società segrete e 2) il discorso di Salvador Allende alle Nazioni Unite (10 anni dopo) quasi identico. Di nuovo ordine mondiale ne hanno parlato tra gli altri, Bush Sr. , Bush Jr. Barak Obama, il papa e, recentemente in un intervista nell suo ufficio in Cina un certo Rothschield. Prepariamoci quindi ad una nuova Resistenza prima che Internet venga soppresso del tutto. Scusate lo sfogo ma se uscite un attimo da F.B., andando su youtube trovate materiale per farvi un’idea di quello di cui sto parlando.
esci da facebook, youtube e anche dal tunnel…
Lorenzo, mettici piu’ tabacco…lo dico per il tuo bene
L’unico che quasi quasi mi fa piu’ schifo di Berlusconi..
io una domanda ce l’avrei? ma voi di sinistra, qualcos’altro da fare? Ad esempio: la sinistra???
Mavvaffanagirata… anche Mussolini usava il cesso… saremo mica tutti fascisti?
Ma che discorsi logici del cazzo!
Mi fate passa la voglia d’esse antifascista come voi a senti’ questi discorsi idioti!
Samuele, facciamo anche altro, vai tranquillo. Cosa ci faccia tu su questa pagina, visto che identifichi la “sinistra” come qualcosa di estraneo a te è una buona domanda.
Federico, Mussolini nei programmi di San Sepolcro usa parole d’ordine e interi discorsi che sono pari pari a quelli che usa oggi Grillo. Chi dei due ha copiato? Mussolini, ovviamente…
PF
io ‘ l’ ho sempre pensata cosi…
la sinistra è morta con lo scioglimento del PCI. siamo tutti divisi sono rimasti pochi buoni per il resto siete tutti revisionisti del cazzo. è per questo che vince sempre la destra in italia perchè la sinistra è sempre divisa..siete patetici..
lo sa grillo di essere come loro, accoglia quelli di casa pound….
Mussolini è stato, nei primissimi anni del ‘900, segretario di una federazione provinciale dell’Emilia Romagna.
Ergo, i socialisti sono fascisti?
Vabbè, allora teniamoceli stretti stretti questi bei partiti che hanno fatto così tanto bene per il nostro Paese!!! Per una volta che c’è una reale possibilità di cambiare qualcosa e di mandare gente onesta in parlamento è comprensibile che un attacco a tutto tondo sia la spontanea reazione di chi vuole che tutto rimanga immutato.
Daniela, se fossero fascisti non li avrebbero messi in galera, torturati e uccisi. Anche perché Mussolini smette di essere socialista dal 1915, quando, finanziato dall’Ansaldo, fonda il Popolo d’Italia a favore della guerra.
Enzo, ti qualifichi da solo. Segnalato a facebook per commento omofobo.
Gianfranco, il tuo ragionamento è lo stesso che hanno fatto in tanti votando il PNF, 90 anni fa. Poi ci siamo tenuti un comico per 20 anni, variamente definito “uomo della Provvidenza”, “Duce”, “Luce” e via discorrendo. Siamo i primi a denunciare fatto per fatto le magagne dei partiti: non per questo allora stiamo zitti sulle contraddizioni degli altri.
PF
Facciamo finta di non capire? Oppure non capiamo? Semplicemente prima dell’interventismo, Mussolini era un socialista, ma non un semplice iscritto, un dirigente. Probabilmente se prendiamo le sue parole, i suoi scritti prima del 1915 possiamo sovrapporle benissimo a quelle dei socialisti (almeno di allora) ciò non significa che possiamo sovrapporre socialismo e nazional-socialismo, lo dimostra infatti che i veri socialisti morirono nelle carceri fasciste per le loro idee.
Ti leggo sempre con piacere Pierpaolo, apprezzato anche l’articolo di Nando dalla Chiesa, però stavolta non si può concordare con te, l’hai fatta un po’ fuori dal vaso!
gianfranco mi vuoi ricordare chi sono gli onesti? perche io non ne vedo da 30 anni
tu forse non hai letto che i siognori del pd in piemonte con i soldi dei cittadini sono arrivati al punto di comprarsi addirrittura tosaerba e abbonamento al centro benessere ,questi sono gli onesti?
la sinistra non esiste più hanno sempre appoggiato il governo Monti sindacalisti compresi. siamo stanchi di vedere sempre gli stessi al governo non facciamoci più prendere per il c…o Poi scusate per poter giudicare il M5 prima dobbiamo vedere come si comporterà una volta eletto.
i programmi della sinistra sono: cacciare berlusconi, rimanere al governo e rovinare gli italiani, il primo punto non ce l,hanno fatta gli altri due siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii
questo sito si doveva chiamare QUALCOSA DI SINISTRO NO DI SINISTRA
Pensate a quello che ha fatto Occhetto, prima, e D’Alema dopo. Poi potete parlare di Beppe Grillo.
Per fortuna non tutti i grillini disprezzano la democrazia: http://www.controlacrisi.org/notizia/Politica/2013/1/13/30129-roma-consigliere-m5s-abbandona-grillo-dopo-apertura-a/
Daniela, no, sei tu che non hai capito: Mussolini era ben più di un dirigente. Era il direttore del giornale di partito e capo dell’ala massimalista. E si è venduto all’Ansaldo per sostenere l’interventismo italiano nella Prima Guerra Mondiale (se ci fossimo fatti i fatti nostri, tante vite, già allora, sarebbero state risparmiate). Dopo la guerra ha sposato la causa nazionalista e si è inventato i fasci da combattimento: siccome a sinistra non lo volevano più e a destra c’erano i tanto odiati liberali, sposò le idee di D’Annunzio. Appunto, andando oltre “destra e sinistra”, stando a quello che diceva lui.
Nell’articolo si sostiene una tesi, per ora non smentita: gli argomenti di Mussolini per andare al potere sono gli stessi che usa Grillo oggi per chiedere i voti: frutto delle degenerazioni della Questione Morale, allora come oggi (c’è un fantastico articolo di Einaudi contro la classe dirigente liberale corrotta e affarista che descrive bene gli umori pre-fascismo). Partito senza statuti, militanti senza tessere, la democrazia parlamentare è un male, spontaneismo, tutti ladri, noi siamo la soluzione. Per ora, a parte aver sostenuto che “l’ho fatta fuori dal vaso”, senza uno straccio di argomentazione logica, non mi pare che si sia negato il fatto in sé della straordinaria convergenza del primo Mussolini e di Grillo, ma il fatto che ne abbia parlato: e lor signori si leggessero i miei articoli su altri partiti, prima di dire “dovete parlare degli altri”.
Il fatto che gli altri siano impresentabili, non significa allora che si debba votare uno che ritiene l’antifascismo un valore non imprescindibile, quando è uno dei principi cardine del nostro regime costituzionale.
PF
P.S. Quando l’articolo fu pubblicato a giugno, fingendo che fosse di Grillo, fu condiviso da tanti e tanti grillini, che ne ripeterono le frasi estasiati… salvo scoprire che era un testo di Mussolini.
PF
ha visto i sondaggi in ribasso e sta cercando di raschiare il fondo del barile. Tra quealche anno nemmeno ci ricorderemo di lui …
Hanno aperto anche a Casa Pound, non ho parole
come sempre la gente è nella merda! Non si sa mai cosa decidere perchè ci circondano di merda! Paese di merda!
Forse qualche domanda andrebbe fatta è un movimento che non mi a mai convinta
sono tutti ignari….maremma maiala nemmeno si fosse nell 800 avanti cristo….
L’invasione degli influencer grillini su Qualcosa di Sinistra. Che poi se vai a vedere chi sono la maggior parte di loro prima votava Berlusconi. O l’MSI. E ancora davvero davvero vi stupite? I grillini sono fascisti. C’è un 1% di gente seria, il resto sono fascisti, rossobruni, fasci di sinistra, complottisti, matti che credono alle scie chimiche, al raggio haarp e postano la roba di informare per resistere come fossero cose serie.
Però se glielo dici ti assalgono in massa (cioè, quei 2 o 3 che “casualmente” girano sempre in certe pagine, gente con profili strani, senza informazioni, quasi senza foto, come fossero tanti fake fatti di corsa), ti minacciano, ti dicono che sei un comunista di merda. Però non sono fascisti, eh, no no.
allora: peppekrille ha celebrato la resistenza fino a un attimo fa, organizzato i suoi v-day in coincidenza con il 25 aprile, invitato ex-partigiani a salire sul palco… e adesso, interrogato da alcuni che si definiscono seguaci della “dottrina fascista”, non solo si rifiuta di dichiarare se approva o meno tale “dottrina”, ma si dice persino disposto ad accettarli senza problemi nel suo movimento. insomma, metti insieme questo + personalità autoritaria + epurazioni, e salta fuori un quadro a dir poco inquietante…