di Pierpaolo Farina
Bersani, figliolo, tu riesci ogni volta a stare al posto giusto, al momento giusto, a fare la scelta sbagliata. Abbi pietà: vattene. #Marini
— Dio (@lddio) 17 aprile 2013
I gruppi parlamentari del Partito Democratico hanno approvato la candidatura di Marini con 222 SI, 90 NO e 21 astenuti. Come al solito, ha prevalso il trinariciutismo di partito. La tecnica sulla passione. Il suicidio alla rinascita.
La strada era spianata: l’elezione di Stefano Rodotà a Presidente della Repubblica, l’apertura di una nuova stagione di diritti e di rivitalizzazione della Sinistra e dei valori della Resistenza. E invece i professionisti dell’inciucio hanno preferito i calcoli di breve periodo, condannandosi a morte certa nel lungo.
Sì, perché mentre così consegnano il Paese a Berlusconi (che voterà Marini, salvo poi cannoneggiare sul Colle per il vecchio politicante che vi abiterà), il PD vira a destra, consegnandosi a Matteo Renzi, mentre a Sinistra non rimarrà nulla, perché sarà tutta prosciugata dal Movimento Cinque Stelle.
Avevamo lanciato un appello a Bersani, disperato, con il cuore in mano: in poche ore più di 8mila adesioni, con relative email all’indirizzo del segretario. Abbiamo raccolto più di 17mila firme per Rodotà al Quirinale, da dopo le elezioni. E se ci siamo riusciti noi che non abbiamo i mezzi per fare una grande campagna, figuriamoci quante sarebbero state con la giusta eco nella stampa (che ci ha praticamente ignorati).
Il PD è ufficialmente morto e sepolto. In questi casi si è soliti dire: W il PD. Io non lo farò. Semplicemente ho fatto bene a non votarlo alle ultime elezioni, cosa che invece avevo fatto cinque anni fa, quando di anni ne avevo 19 e pensavo che qualcosa veramente potesse cambiare.
Mi sbagliavo. Ma non mi arrendo. Io in Rodotà presidente ci credo ancora. E come me milioni di italiani.
PDmenoL.. amen!!!
l’astensionismo la dice lunga.
Ho capito altri cinque anni di BERLUSCONI …IO NON CI STO’ VOTO PD
Si, però non cediamo allo sconforto. Ci sono 90 parlamentari che hanno votato contro. Sel si è espressa in maniera fermamente contraria. La Sinistra può ripartire da lì.
http://m.facebook.com/events/149973265177901?__user=1456347810
se va marini il pd è morto…non ce n’é…!!
Ma che brutta giornata!!
Almeno vota SEL che a differenza del PD ha detto apertamente di non volere i nomi che si stanno facendo, e a differenza dei democratici non ha paura, già nel nome, a definirsi di sinistra.
Votando ancora PD si appoggia questa sua politica e il suo ulteriore spostamento a destra.
anna paola concia @annapaolaconcia
Sono ore che vi dico che #Marini è una bufala. gruppo #pd contro. Domani propongono qualcun’altro x il #quirinale
Invece di continuare a votare il PD, che sembra sempre più la nuova DC, votate SEL che si è espressa apertamente contro questa decisione e la politica che stanno portando avanti i democratici
SEL vuole dire fare la fine di BERTINOTTI senza il PD..fuori del parlamento io voto P.S.I.
Sergio non voti SEL per non stare fuori dal parlamento e poi voti il PSI che ha preso lo 0, alle ultime elezioni ?
Se fosse il PSI di Pertini, Lombardi, Nenni potrei anche capirlo, ma è solo pieno di postcraxiani che fino a ieri stavano nel PDL.
SEL da qui a poco sembra che entrerà nel PSE e a differenza del PRC di Bertinotti, vuol nascere come sinistra di governo e non di mera opposizione.
Addio Pd.
stiamo assistendo al suicidio assistito della sinistra…Berlusconi primario,D’Alema 1° assistente,Letta anestesista,un nugolo di medici vari,Bersani capo-sala,Grillo e Casaleggio infermieri di sala.
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GERMANIA/ AGENZIA USA EGAN JONES TAGLIA RATING A A DA A+
(TMNews) – Egan-Jones ha declassato la Germania il cui rating passa così a A da A+. L’agenzia di rating è minore ma diventata famosa in tutto il mondo per essere stata la prima a decretare un downgrade degli Stati Uniti. Era il 16 luglio 2011. Il mese dopo S&P fece altrettanto in scia allo stallo sull’innalzamento del debito pubblico. E fu panico sui mercati.
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Non illudetevi