Dopo la presentazione del ddl costituzionale per abolire la XII disposizione transitoria e finale della Costituzione (il divieto della ricostituzione del disciolto Partito Nazionale Fascista), a firma dei deputati Cristano De Eccher, Fabrizio Di Stefano, Francesco Bevilacqua, Giorgio Bornacin e Achille Totaro, ci mancava anche la notizia che il “Manifesto” politico dei Responsabili, di cui è diventato il segretario nazionale niente popò di meno che Domenico Scilipoti, è copiato pari pari da alcuni passi del Manifesto dei Giovani Intellettuali Fascisti redatto da Giovanni Gentile nel 1925.
A denunciarlo su facebook, tramite una nota che sta girando in questi giorni, è Antonio Scalari, che ha messo a confronto le frasi scelte dall’ex-Idv per il Manifesto del Movimento di Responsabilità Nazionale con quelle scritte quasi 90 anni fa dall’ideologo del PNF, sottoscritte da 250 intellettuali al Convegno per la Cultura fascista di Bologna.
Se Gentile scrive che “il Fascismo è un movimento recente ed antico dello spirito italiano, intimamente connesso alla storia della Nazione italiana, ma non privo di significato e interesse per tutte le altre”, a Scilipoti basta sostituire il nome del partito e riscrivere la frase così: “Responsabilità Nazionale è il movimento recente ed antico dello spirito italiano, internamente connesso alla storia della Nazione Italiana”.
E il copia e incolla prosegue in tutto il manifesto. Scrive Scilipoti: “Responsabilità è politica morale. Una politica che sappia coinvolgere l’individuo a un’idea in cui esso possa trovare la sua ragione di vita, la sua libertà, il suo futuro e ogni suo diritto” mentre nel documento originale leggiamo “… un’idea in cui l’individuo possa trovare la sua ragione di vita, la sua libertà e ogni suo diritto”.
Al Manifesto di Gentile, seguì quello di Benedetto Croce. Il “Manifesto degli Intellettuali antifascisti” fu il documento con cui il filosofo liberale rimproverava ai firmatari del manifesto di Gentile di aver posto la firma ad un documento “per patrocinare deplorevoli violenze e prepotenze e la soppressione della libertà di stampa”. Che è un po’ la ragione sociale dei Responsabili (del magna magna e della compravendita parlamentare).
La domanda è d’obbligo: caro Tonino (Di Pietro), Scilipoti chi te l’ha presentato? Per De Gregorio hai detto pubblicamente che un militante te l’ha presentato come una brava persona e tu l’hai candidato, ma forse non hanno tutti i torti De Magistris, Giulio Cavalli e Sonia Alfano a denunciare una fin troppa leggerezza (e verticalizzazione) nelle scelte delle candidature dell’Idv.
Perché passino gli ex-democristiani, ma i fascisti, caro Tonino, proprio NO.
“Orgogliosi di essere italiani!”. “Questa” è l’Italia, orgoglioni.
Spero che abbiano una buona memoria
Non hanno neanche la capacita di elaborare un documento di adesione,vergogna avete copiato tutto dal Partito nazionalfascista, siete la vergogna dell’italia,chi li ha candidati?
Bisogna capirli dopo tanti anni,se è vero che la storia si ripete,loro hanno nostalgia di Piazzale Loreto e noi come allora li accontenteremo ed insieme agli scarafaggi neri oggi accontenteremo anche quelli verdi.
cari elettori del Pdl, ora non avete nemmeno più la “scusa” formale: siete in tutto e per tutto sostenitori del partito fascista.
Guardate che volti: dementi!
Bastardi!!!!! Voi e chi vi ha messo li!!!!!!!fascisti!!!!!!!!!
Fascisti!!!!!
Che merdaio:fascisti, leghisthi, bunghisti….
e se si pensa al futuro, non ci resta che piangere, luca cordero di montezzemolo, mai conosciuto un comunista con un nome simile
Bene o male sono 90 anni che ci governano i fascisti, sbaglio?
….. e sono pure brutti!!!!!!!!
ANTONIO se vai a roma alle fosse arrdeatine li lo trovi un cordero di montezemolo trucidato dai fascistie tedeschi
E così pur di trovare argomenti contro il PD si utilizzano persino i nomi dei Caleandro Scilipoti e compagnia brutta. Chi scrive queste cazzate nn è degno neanche un pochettino di avvalersi del nome glorioso ed amato da noi ex militanti PCI,che siamo cresciuti alla sua scuola e lo abbiamo rispettato ed amato. Coglions! compagno cianca.
…sembrano usciti da un B movie italiano degli anni ’70. Spero propio non diventino “cult” come quelli, anche se i segnali ahimè ci sono.
Al cosiddetto ‘premier’, che tanto ama la democrazia e la libertà, bisognerebbe chiedere: perchè tanto livore verso il comunismo e troppo tolleranza e compiacenza verso il fascismo? Tra l’altro atteggiamenti come il saluto con la mano tesa e l’indossare camicie o maglioncini neri, fa supporre nostalgie preoccupanti, confermate da atteggiamenti da ‘ducett0’ che mal sopporta istituzioni e regole.
Magari fossero fascisti, questi, sono molto peggio!!!
Magari fossero fascisti, questi, sono molto peggio!!!
sono quelli come te è il tuo compagno,che rovinano l’italia, sempre a parlare male di tutti,che schifo.
incline ad ogni compromesso,questo e’ ub passaggio del manifesto dei rsponsabili,saranno pure fascisti ma si so venduti per trenta denari.
incline ad ogni compromesso,questo e’ ub passaggio del manifesto dei rsponsabili,saranno pure fascisti ma si so venduti per trenta denari.
Per favore non date alcuna dignità a costoro. Il Manifesto di Gentile? Il massimo che avrebbero potuto fare è un copia e incolla.
Per favore non date alcuna dignità a costoro. Il Manifesto di Gentile? Il massimo che avrebbero potuto fare è un copia e incolla.
SIGNORI LA MERDA
SIGNORI LA MERDA
merde erano e merde rimarranno!!!
merde erano e merde rimarranno!!!
E’ proprio vero la merda non ha limiti,ma per toccare il fondo ci vuole ancora tempo,
E’ proprio vero la merda non ha limiti,ma per toccare il fondo ci vuole ancora tempo,
merde molto pericolose…
tutti a piazzale Loreto……….
certo è che per candidare certi elementi,bisogna essere in un momento di grande rincoglionimento.complimenti.
potevamo credere che sapessero pensare qualcosa ???non resta che copiare….