La notizia spopola sulla Rete. Il Ministero dell’Economia, guidato da Mario Monti, ha emesso un bando di gara per l’acquisto di 400 nuove auto blu di media cilindrata, cioè fino a 1.600 cm cubici.
Il bando, emesso il 24 gennaio e chiuso l’8 marzo (giorno in cui sono state aperte le buste), è ora in fase avanzata e comporterà una maggiore spesa per le casse statali di 10 milioni di euro. Alla faccia dello spending review, dei sacrifici, dell’equità e di tutta la retorica volta a farci digerire l’austerità montiana.
Il punto è che ci sarebbero ben 800 auto blu inutilizzate già a carico dello Stato (in totale il parco macchine ci costa 2 miliardi di euro all’anno, ma nessuno ha pensato di tagliare in questo settore).
Ora che la notizia è di dominio pubblico, è un continuo di facce stupite e di imbarazzanti “davvero?” da parte del Ministro della Funzione Pubblica e degli altri membri del governo.
Diceva Berlinguer che per far accettare i sacrifici alla gente che lavora in tempi di crisi, bisogna avere la forza di colpire intollerabili ed esosi privilegi. Bhè, non veniteci a dire che il Governo Monti sta facendo lo stesso.