Carmine Parisi, 24 anni, militante dei Giovani Democratici di Agropoli (Salerno), caporedattore del periodico Trasparenza & Legalità. Secondo il Fatto Quotidiano è lui il nuovo eroe dei giovani del PD, sospeso però dal partito dopo la querela (rigettata dalla magistratura) da parte di Massimo Farro e la minaccia di querela del sindaco di Agropoli, Franco Alfieri. Con una delibera comunale riportata nel giornale di Parisi, all’avvocato Farro, fratello del capogruppo del PD di Agropoli, era stato affidato un incarico legale per 6 mila euro. Ma non solo. Il giovane giornalista, per sacrosanto dovere di cronaca, riporta da tempo lo scempio edilizio e ambientale che si sta consumando nel Cilento, dove politici titolari di ditte edili fanno affari con la Pubblica Amministrazione. Tanto da fondare, con alcuni studenti della zona, l’associazione Gli Indignati del Cilento.
Parisi, come è giusto che sia in un Partito che si autodefinisce Democratico, non ha risparmiato i pezzi grossi della politica locale, che si erano già distinti in campagna elettorale coprendo i manifesti degli altri candidati e asfaltando strade private con soldi pubblici, cose che hanno fatto rabbrividire persino il candidato del PdL, Mario Capo.
Ma la scomunica di Parisi non è certo l’inizio: l’editore del giornale, Umberto Domini, fedele alla linea diessina del PD locale, da sindaco venne sfiduciato dai margheritini prima dell’approvazione del piano regolatore, per poi essere definitivamente sospeso dal partito. Troppo a sinistra. Troppo onesto.
L’attuale sindaco di Agropoli è un ex assessore della provincia di Salerno, amico del sindaco di Salerno De Luca e fratello del presidente della Banca di Credito Cooperativo del Cilento, nelle cui mani sta la tesoreria del comune. In una nota Domini e Parisi hanno risposto così alle continue minacce di Alfieri:
Tante, troppe offese abbiamo ricevuto da Alfieri, non è la prima volta, ma noi non agiremo per vie legali perché ci siamo sempre battuti e continueremo a batterci affinché ognuno, anche il nostro più acerrimo avversario, possa liberamente esprimere le proprie opinioni. Questa è la democrazia!!!!! Non certamente le continue minacce di Alfieri ci spaventano e ci faranno cambiare idea.
Bersani chiama i giovani a raccolta per governare l’Italia come un moderno Paese europeo (basta che non tocchino i pezzi grossi?), poi si dice alternativo alla Destra ma non a Monti, che a me (e non solo) pare invece più a Destra di Berlusconi. C’è qualcosa che non va in questo PD e non solo perché si allea con l’UDC di Casini (“I miei sentimenti di amicizia con Salvatore Cuffaro appartengono a me come uomo e come cristiano: non li ho mai rinnegati e non li rinnego”, ipse dixit):
Se i giovani si organizzano, si impadroniscono di ogni ramo del sapere e lottano con i lavoratori e gli oppressi, non c’è scampo per un vecchio ordine fondato sul privilegio e sull’ingiustizia.
diceva Berlinguer, questo sconosciuto.