Le parole continuano a far paura.
Ennesima tragica dimostrazione è l’incendio doloso che ha gravamente danneggiato la postazione televisiva di Telejato sul monte Bonifato, in provincia di Trapani.
Telejato è un’emittente televisiva di carattere comunitario fondata nel 1989, di cui attualmente Pino Maniaci è il direttore.
Riprendendo l’eredità di Peppino Impastato, Telejato è da sempre in prima linea contro Cosa Nostra e pronta a fare nomi e cognomi, bene in chiaro, senza timori reverenziali e senza baciare le mani di chicchessia.
Del resto tra i collaboratori c’è anche Salvo Vitale, già compagno dello stesso Impastato nell’avventura di Aut Aut.
E’ arrivata stamattina la denuncia da parte di Pino Maniaci di un incendio che ha quasi del tutto distrutto la postazione di Telejato sul monte Bonifato, per un danno stimato di circa 25mila euro.
Un danno che pesa ancora di più, considerando che tra soli tre giorni sarà inaugurata una nuova sede, che permetterà a Telejato di raggiungere anche le provincie di Palermo e Trapani.
Sulla natura dolosa dell’incendio sembra ci siano ormai ben pochi dubbi, anzi si sospetta che l’incendio sia stato innescato proprio all’interno del gabbiotto televisivo.
Infatti per tutta la mattinata di sabato le fiamme hanno avvolto la zona di Monte Bonifato, ma la postazione di Telejato sembra essere l’unica ad aver riportato danni.
Del resto non si tratta del primo atto intimidatorio nei confronti dell’emittente e della sua redazione.
Pino Maniaci ha infatto alle spalle minacce in quantità, un tentativo di strangolamento e un’auto bruciata.
Se l’anno prossimo abbiamo ancora intenzione di ricordare degnamente Peppino Impastato, forse è meglio spostare lo sguardo dal passato al presente.
Forse è meglio intervenire adesso, finché ne abbiamo la possibilità.