Un terremoto di magnitudo 7.9 ha colpito il Nepal intorno alle 8:11 italiane del 25 aprile. Le vittime sono circa 2500 e i feriti oltre 5000, ma i numeri sembrano destinati a salire.
Google ha messo a disposizione PersonFinder. Potete cercare o fornire informazioni su persone che conoscete e che si trovavano in Nepal, India o Tibet sabato.
Donare alla Croce Rossa Nepalese è il metodo più diretto per aiutare i terremotati. Potete farlo cliccando su questo link. Purtroppo la connessione web non è stabile a causa del sisma, perciò vale la pena tentare più volte al giorno. In alternativa c’è la pagina della Croce Rossa Italiana.
Handicap International lavora in Nepal dal 2000 e sta portando aiuti a feriti e disabili. Potete donare cliccando qui.
Medici Senza Frontiere sta inviando 4 team di medici e non-medici e 3000 kit sanitari. Qui potete sostenere l’associazione tramite carta di credito o PayPal. Un’altra associazione che si occupa dell’emergenza sanitaria in Nepal, specialmente nell’area di Kathmandu, è Direct Relief, che ha aperto una pagina dedicata all’emergenza di queste ore nel Paese.
Oxfam è una confederazione internazionale di ONG. Questa è la pagina in italiano aperta per il terremoto.
Il Nepal è uno dei Paesi più poveri al mondo, da ben prima del terremoto metà della sua popolazione non aveva accesso a cure sanitarie che noi diamo per scontate. Le già carenti infrastrutture renderanno molto presto impossibile reperire acqua, elettricità, cibo e farmaci. Si stima che per ricostruire il Paese serviranno fino 10 miliardi di dollari, ma ognuno di noi può fare la sua parte già da adesso.
Mentre tu hai una cosa, questa può esserti tolta. Ma quando tu la dai, ecco, l’hai data. Nessun ladro te la può rubare. E allora è tua per sempre. (James Joyce)