Che bello il #terremoto, fa ripartire il PIL

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Dopo i Casamonica e il figlio di Riina (per restare ai fatti recenti), Bruno Vespa, saldamente in sella al suo programma nonostante le epurazioni governative agostane, ci regala un altro siparietto degno di essere ricordato negli annali delle peggiori trasmissioni dell’intera televisione italiana.

Mentre i volontari scavavano, molti a mani nude, e disseppellivano dalle macerie cadaveri ancora caldi delle vittime del terremoto, a Porta a Porta il suo celebre conduttore si lasciava scappare un entusiastico commento: “Questa sarebbe una bella botta di ripresa per l’economia perché pensi l’edilizia che cosa non potrebbe fare“. 

Invece di indignarsi e provare a far notare che l’economia andrebbe un gran bene se l’edilizia tutto cemento e movimento terra (tanto cara alle imprese mafiose) si specializzasse nel recupero e nella messa in sicurezza del più grande patrimonio artistico, architettonico e culturale del mondo, il Ministro Graziano Delrio, già sindaco di Reggio Emilia (che può vantare un tratto della superstrada che la collega a Brescello, primo comune Emiliano sciolto per mafia, intitolato “Viale Città di Cutro“, comune calabrese patria dei Grande Aracri dove il ministro da sindaco andò in pellegrinaggio riuscendo a non capire da chi fosse circodnato) rispondeva gioioso: “Adesso L’Aquila è il più grande cantiere d’Europa e anche l’Emilia è un grandissimo cantiere in crescita, farà PIL“.  Il tutto si chiudeva con Bruno Vespa che commentava: “Darà lavoro ad un sacco di gente“.

Lasciando perdere la miseria umana che trasuda da un siparietto tanto ignobile, paragonabile al “la mafia è tutto e niente” del figlio di Riina, sarebbe opportuno ricordare a Lor Signori che ad oggi non c’è un terremoto che abbia portato sviluppo e crescita non solo nei territori colpiti, ma anche alla nazione.

Difatti, la spesa per la ricostruzione storicamente è finita sempre in mano a determinate cordate criminali (unica eccezione nella storia che si ricordi il Friuli) che hanno allungato all’infinito i tempi della ricostruzione (basti pensare a Irpinia 1980, la cui fine lavori è prevista nel 2020 e c’è chi vive ancora nei container), hanno prodotto opere architettoniche faraoniche dalla dubbia utilità, oltreché bellezza, spesso lasciate incompiute. Un fiume di denaro pubblico che ha alimentato le clientele elettorali e un settore dell’economia, l’edilizia, che in Italia non brilla certo per investimenti in ricerca e sviluppo, vuoi anche per una totale assenza dello Stato nel fare da apripista con una serie di incentivi (segnalo al riguardo l’interessante analisi di Daniele Girardi circa il secondo boom edilizio italiano).

Per altro, come dimostrano diversi rapporti di ricerca, l’edilizia è il principale settore economico nel quale sono infiltrate le imprese legate alle organizzazioni mafiose in Italia: probabilmente anche questa volta qualcuno avrà riso nel letto come per il terremoto dell’Aquila (e sta a noi togliergli quel sorrisetto dalla faccia), e proprio per questo lascia basiti l’ottusità e l’arretratezza di un giornalista e di un ministro che nell’anno del signore 2016 pensano ancora che il volano per l’economia siano le catastrofi naturali: non gli investimenti pubblici in infrastrutture a prova di sisma e di catastrofe, non l’ammodernamento delle reti ferroviarie, al ripensamento dell’urbanistica civile, alla ricerca universitaria (scientifica e umanistica) etc.

No, per il Governo del #cambiaverso il modo per far ripartire l’economia sono il cemento e il consumo di suolo. Chapeau.

129 commenti su “Che bello il #terremoto, fa ripartire il PIL”

  3. Una cosa e il cuore che inorridisce davanti a questo “metodo” per incrementare il pil.
    Altra cosa e la testa! Non era pensabile che gli sciacalli palazzinari (aquila) che ridevano ai profitti futuri con i cadaveri caldi…fossero casi isolati su scala nazionale. La deriva morale varata dal caimano e da nessuno contrastata porta a pagare il canone per farci somministrare questi modelli di “gestione sociale! Sono topi di fogna e nelle fogne devono stare ma….dove sono i “gatti”? Spero tu mi abbia capito!

    • Ma non era pensabile che i palazzinari fossero due “fai da te” senza sponda politica! E neanche sono i primi! Le asl divenute “aziende” tenute a fare profitti…hanno operato le persone sane! E successo non più tardi di 4/5 anni fa!! E le due cose combaciano perfettamente nella visione di una società mercatista liberista…di questo parliamo! :(

  18. In effetti l’uscita non è stata molto felice tuttavia citate il Friuli come esempio virtuoso come ha fatto Vespa, parlando di ottimismo nel post terremoto.
    E dire che in zone sismiche (quindi tutta Italia) ci sia tanto da lavorare per ricostruire e consolidare mi sembra condivisibile.

  23. Gli avvoltoi sono passerotti di fronte a questi vermi che infestano la nazione Italia che Dio stramaledica loro e noi che li eleggiamo anzi non li eleggiamo nemmeno piu’ si eleggono da soli ma la bufera si avvicina e parecchie teste ruzzoleranno nella polvere

  30. Pensavo fosse una bufala di internet (non guardo porta a porta) Poi ho visto il video che girava su facebook. Vespa e il Ministro quasi compiaciuti dall’idea della ricostruzione! Non ho parole per esprimere quello che penso di questi due personaggi… “pubblici”…

  41. Meno male che dal tg3 hanno fatto fuori la Berlinguer…..
    Ma questo fino a quando devono pagarlo con i soldi dei contribuenti………siamo davvero stanchi di sopportarlo

  43. Tutti inveiscono contro Vespa : ma io dico se Vespa continua con la sua trasmissione è perché gli italiani la guardano come guardano le televisioni di Berlusconi senza alcun spirito critico, io non ho MAI visto le trasmissioni di vespa, come non ho mai guardato le TV di Berlusconi pertanto se queste trasmissioni non avessero un pubblico, morirebbero !!!
    È l’Italia ! Sono gli italiani, del chi se ne frega, che sanno tutto sul calcio e nulla su chi li governa.
    Fin che la barca va……..

  58. Io non seguo Vespa, ma quando ho letto la notizia sono rimasta inorridita. Ma con tutto i giornalisti che sono stati cacciati dalla rai, solo questo personaggio viscido rimane sempre al suo posto?

  61. Io non ho mai guardato una puntata di quella merda di trasmissione… Se tutti lo boicottassere il problema non esiste… Noi possiamo farlo sparire ma gli italiani non sono tutti intelligenti

  71. I NOMI FANNO GLI uomini: vespa è un insetto e delrio, leggasi giusto, come DELIRIO….E, noi altri italiani, finchè staremo a sentirli, continuiamo ad essere, di fatto e di nome, solo gran coglioni…ac

  77. passata l’emergenza, va da se che ci sarà lavoro per tante aziende di quella regione ( e non solo) colpita dal terremoto (che in questo momento stanno quasi chiudendo) magari per la crisi o appunto per il terremoto. Ci saranno aziende che avranno parecchio lavoro (edilizia) e altre aziende meno. La vedo una cosa naturale quanto detto da vespa, è matematico un boom dopo una disgrazia. Boom che serve anche alle famiglie colpite, dare o mantenere il posto di lavoro è la prima cosa da fare per la rinascita delle zone colpite e con lo scopo di non spopolare quelle zone. Poi se qualche populista ci vede complotti, forse è meglio che passi dall’oculista. Sono finiti i tempi degli imprenditori edili aquilani che già brindavano e la terra stava ancora tremando dopo la prima scossa.

  78. Bruno Vespa, forse unico abruzzese miracolato da Berlusconi nel post-terremoto dell’Aquila, ha sempre goduto delle sciagure: dal plastico del delitto di Cogne all’attacco all’ambasciatore dopo lo tsunami. Magari è abbastanza furbo da non riderne al telefono ma son sicuro che, dentro di sé…

  82. Che squallido personaggio che sei Vespa lo eri con Berlusconi lo sei con il pifferaio di turno tra l’altro credo che chi al vertice della rai ti sia simile nel pensiero e ti espone in prima persona poi con questa tua affermazione senza alcuna presa di distanza dal burattino Delrio come rappresentate del più scadente governo che l’Italia a* (vedi condannati per la riforma costituzionale ministri che vanno a cena con rigurgiti di galera) e come ministro …se avesse almeno un pò di rispetto oltre prendere la più categorica decisione di condanna li in sede stante e a seguire avrebbe dovuto abbandonare la trasmissione per il rispetto alle centinaia di morti ancora sepolti… se avesse almeno un pò di rispetto per se stesso .., dovrebbe entrare in un convento di clausura per meditare il suo squallido comportamento che nello stesso momento i superstiti stavano piangendo per i loro congiunti … e non solo ma avalla una tale affermazione mentre i volontari i pompieri ed molti altri stanno cercando anche a mani nude per salvare persone sotto le macerie…. Ps. come siamo caduti in basso nel sentirsi rappresentati da personaggi di tale squallore ….

  84. Questi due esseri qui…ma perché non sprofondano in quei crepacci che si creano in seguito a questi nefasti eventi? Come si possono sostenere cazzate del genere dopo che poi muoiono un sacco di persone in quel modo? Maledetti… se avessero avuto loro dei familiari sotto le macerie avrebbero detto le stesse stronzate?

  85. Qua sono state un po’ esagerate le sue parole, ma il concetto resta disgustoso. Altrettanto ignobile il conto dei morti che faceva per interi minuti alla ricerca del numero più preciso, per poter dire di essere il primo ad averne dato notizia.
    Un ego che straborda dal televisore e sovrasta qualsiasi catastrofe.
    Che scocciatura che all estero mi prendq solo la Rai…

  88. Be, Cosa pensare di una persona così! Che andrebbe mandato a fare il giornalista in qualche parte remota del mondo, fra le persone che soffrono, e aspettare che una di queste persone lo riempiamo di botte per le falsità raccontate anche in certe circostanze.

  89. non seguo questa trasmissione ma se è vero che questi hanno proferito tali parole non vedo nessuna differenza con le risatine dell’imprenditore durante il terremoto dell’aquila e non posso che definire meschinità chi pensa di arricchirsi con le catastrofe

  94. Deficienti..con le persone ancora sotto le macerie ..con i morti ancora caldi. .con le persone sotto le tende..voi ve ne uscite con delle frasi di compiacimento. ..Nn siete altro ke dei CRIMINALI

  110. Grandissimo pezzo di merda. .ma xche ‘continuate a guardare le sue trasmissioni? ? Specula sempre sulle disgrazie altrui…ti auguro di sprofondare sotto a delle macerie dopo quello che ha esternato…

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