Potevate avere #Sanders, ora avete #Trump

Donald Trump è il nuovo Presidente degli Stati Uniti d’America. E i Repubblicani mantengono un’ampia maggioranza sia alla Camera che al Senato. Otto anni fa l’Unità di Concita De Gregorio mise in prima pagina la foto di Obama che dava un bacio a sua figlia titolando “Il sogno“, ad urne ancora aperte: quel “sogno” poi è divenuto realtà e venne confermato anche quattro anni dopo. Oggi probabilmente sarebbe più appropriato titolare “l’incubo”, che però non è tale per molti americani.

Perché? Perché Hillary Clinton mancava del principale dei requisiti fondamentali che l’elettorato americano chiede al suo “commander in chief“: “be accountable“, cioè rendere conto ai cittadini delle proprie azioni. Soprattutto, non mentire loro, come invece è successo con il caso delle email. Donald Trump è peggio? Sicuramente, ma per dieci anni è apparso in televisione licenziando persone, mai dissimulando quel che era: ha vinto proprio perché è un arrogante senza peli sulla lingua, sessista, oltre ad essere un capitalista senza scrupoli. Non ha mai negato se stesso, non è mai apparso “falso”, mentre la questione delle email ha completamente travolto la Clinton. Questo, di fronte alla crisi della “middle class” americana è stato l’elemento fondamentale che li ha convinti a scegliere Trump.

Il rischio di mandare alla Casa Bianca un’amica di Wall Street, una che veniva pagata centinaia di migliaia di dollari per fare conferenze a Goldman Sachs, il simbolo della speculazione finanziaria che ha prodotto la crisi del 2007-2008, ha spostato anche un pezzo dell’elettorato americano su Trump. Non è bastato infatti dire di inserire dei pezzi di programma di Sanders (addirittura la Clinton due giorni prima del voto è arrivata a dire in pubblico, di fianco a Sanders, “il tuo programma è il mio”) e nemmeno che il senatore avversario alle primarie si spendesse in prima persona (come del resto aveva fatto Obama).

Il vero problema della Clinton è che è sempre stata percepita parte del sistema e non era né Bernie Sanders né Barack Obama. Di fronte alla polarizzazione dello scontro, il moderatismo non paga, anche se il candidato è migliore. Non puoi combattere il populismo con il realismo, né superare la diffidenza dell’elettorato con la promessa di realizzare un pezzo di programma di un ex-candidato molto a Sinistra. Non sono i programmi che contano, quando lo scontro arriva a questi livelli: contano le persone, le loro storie personali e gli ideali che portano avanti. USA 2016 è finita come Italia 2008: di fronte a una campagna aggressiva e tutta giocata all’attacco di Berlusconi dall’altro lato avevamo un ottimo Veltroni che però fu troppo moderato nella conduzione della campagna elettorale, fu “troppo perbene“.

Senza contare che Bernie Sanders aveva risvegliato una parte dell’elettorato giovane, dinamica, e con quella si erano riaccese anche le speranze di un progetto di equità sociale e “di sinistra” che era molto più in continuità con Obama di quanto il primo presidente nero USA stesso volesse ammettere. Sanders è sempre stato percepito genuino e lui, più che il suo programma, era diametralmente opposto a Trump, che invece godeva di buoni uffici con i Clinton prima di scoprirsi “repubblicano”.

Sarà bello vedere nelle prossime ore tutti quelli che, saliti frettolosamente sul carro della Clinton, soprattutto in Italia, ora si sperticheranno in elogi a Donald Trump. Da parte nostra, se non altro, ora gli americani potranno tornare a starci sulle palle senza troppi sensi di colpa.

96 commenti su “Potevate avere #Sanders, ora avete #Trump”

    • Signori, scusate il mio povero italiano, sonno brasiliano. Sarebbe la signora Clinton migliore ? No lo penso. Il nostro mondo, quello che vogliamo, dobbiamo construirlo noi, solo noi. Col nostro sforzo, nostro sudore, nostra gioia e nostro credere. Ciascuno a mettere la sua pietra, tutti i giorni, per avere il nostro muro de la Cina. Merda per gli americani !

  1. Mi sembra un’analisi alquanto riduttiva di quello che succede in America. Ma veramente credete che un popolo che ha preferito affidarsi ad un millantatore guerrafondaio per opporsi alle politiche sulla sanità e giustizia sociale di Obama avrebbe poi votato Sanders?

  2. Forse, senza saperlo, il genere umano è fatto di lemming, simpatici animaletti che, narra una leggenda, quando ritengono d’essere troppo numerosi, si buttano in mare e nuotano finché, esausti, affogano. Stamattina, non so perché, mi si è presentata alla mente questa associazione…..

  3. l’Impero Americano ha buttato la maschera….spero che adesso sia chiaro a tutti che se vogliamo toglierci dal collo il cane americano e quello russo abbiamo la sola strada di formare una nazione Europea :)

  4. Analisi riduttiva, in una intervista a d una elettrice, sul perchè votava Trump questa dichiarava che era ora di finirla con il concedere la scuola e l’assistenza sanitari ai poveri, tutti devono pagare, è un revanscismo senza guerra civile.

  5. ..sinceramente, speravo che vincesse la Clinton non tanto per il personaggio ma per una ragione politica e di schieramento, un candidato democratico che tuttavia non mi convinceva, io avrei preferito Sanders che avrebbe rappresentato la svolta vera e profonda come fu per il primo Obama, invece gli americani hanno individuato in Trump il cambiamento…….La Clinton da 24 anni nell’ establishment della politica americana non poteva essere il cambiamento ma la conservazione, la continuità sia nel bene che nel male…….quanti anche in italia si sono espressi a favore della Clinton rispetto a Trump in quanto considerata il meno peggio tra i due candidati, ma non per una vera convinzione politica…

    • Infatti! io se fossi americano avrei votato per il Partito Verde. Progressisti, socialdemocratici, forse troppo animalisti e naturalisti, però queste ultime due cose bisogna considerarle nel contesto americano.
      Comunque avrei votato per il Green Party!!

  6. Si,lo confesso sono per la decrescita felice!!
    Quello
    che ancora moltissimi non capiscono è che il futuro sara sempre di piu uno scontro tra sistema ed antsistema,e non piu tra destra e sinistra,da una parte vi saranno quelli che concepiscono il mondo attraverso l’idea del consumismo senza limiti,della crescita infinita,dello sfruttamento delle risorse naturali ed umane fino al limite,dall’altra una sterminata quantita di persone che sempre di piu saranno escluse da questo mondo attraverso la perdita di lavoro e di diritti,che come un orda famelica rivendichera sempre di piu l’accesso a quei consumi sempre piu ridotti,nelle forze di sistema si colloca il mondo occidentale sorretto dal liberismo e dalla globalizzazione selvaggia,al suo interno le forze antisistema produrranno sempre più movimenti xenofobi e razzisti,destre nazionaliste e violente,la sinistra antisistema sarà minima e tutto quel mondo che prima rappresentava finira per alimentare l’antisistema,le forze conservatrici socialdemocratiche e popolari invece continueranno a sostenere la crescita infinita che provoca disuguaglianze,ingiustizie sociali,guerre e terrorismo,poiche sorretta da interessi enormi di pochi gruppi di potere facenti capo a lobby potentissimeil ricatto occupazionale,la suddiranza psicologica,il condizionamento ideologico e mass mediatico,saranno le leve del consenso popolare del sistema che si alimenta del sostegno suicida delle proprie vittime,in questa ottica il consumo ed il profitto saranno sempre prevalenti sui bisogni delle persone e sull’ambiente e nessuno vorra o potra rinunciare al proprio tenore di vita in cambio di un futuro di pace sicurezza e benessere per tutti.Il ciccione americano che consuma quanto un supermercato italiano,non si sognera mai di pensare a sprecare meno energia fossile o nucleare,a buttare cibo,ad avere molto di piu delle proprie necessita ed in questo sarà protetto ed incoraggiato dalle forze di sistema di destra di centro e di sinistra che credono ancora nella crescita infinita e nel profitto sopra ogni altra cosa
    Il mondo somiglera sempre piu ad un villaggio di pochi fortunati ingordi spreconi ed egoisti circondato da milardi di disperati incazzati e affamati…un mondo cosi non reggerà e la guerra, la violenza sara l’unico modo per difendere i privilegi del sistema di vita occidentale
    Ora o si capisce e subito che bisogna invertire la rotta e pensare seriamente ad una decrescita morbida dove tutti rinuncino a qualcosa per stare meglio tutti o saremo travolti dalla storia e questa volta potrebbe non esserci futuro per nessuno.la logica per cui difendere per un misero stipendio una fabbrica che uccide,una centrale nucleare che distrugge,una miniera che depreda risorse senza lasciare benessere in paesi usati come colonie deve lasciare posto ad un mondo sostenibile,pulito,rispettoso dell’ambiente e dei diritti di tutti,la sinistra deve essere parte di questo cambiamento diventando obbligatoriamente antisistema o sara spazzata via ed il mondo non potra mai sorreggere con le sue limitate risorse un consumo ed una crescita infinita…mettiamocelo in testa!!

  7. Sempre detto, comunque, che gli americani non erano pronti per Sanders.la Clinton poteva essere un alternativa, ma l americano medio obeso che mangia patatine hamburgers e gelatine vuole avere la pistole in casa non gliene frega niente del riscaldamento terrestre. ….e via

  8. Sanders sarebbe stato il candidato repubblicano più indicato per sfidare Trump (l’unico del congresso a dichiararsi socialista), la Clinton con la sua campagna elettorale finanziata da Goldman Sachs era impresentabile.

  9. Trump sarà forse una disgrazia per gli Americani, ma sicuramente è una benedizione per il resto del mondo. Lui non ha nessuna intenzione di scontrarsi con la Russia, mentre la Clinton sembrava non pensare ad altro. Il risultato sarebbe stata la terza guerra mondiale.

    • Peccato che si scontrerà con la Cina e con le sue politiche protezionista ridurrà i commerci con il resto del mondo (gli Usa sono il più importante partner commerciale dell’Italia insieme alla Germania)

    • Luca Cussolotto E’ comunque preferibile una temporanea crisi nei rapporti commerciali, a cui seguirà poi un nuovo equilibrio, piuttosto che una guerra con il suo seguito di morti e distruzioni.

  10. In generale non paga ignorare il vero e unico motore della storia…la fame!
    Nello specifico sono due fotocopie dello stesso sistema canaglia, dello stato socialmente più arretrato del pianeta. Il tonfo delle borse e un avvertimento che viene dal “vero presidente” usa.

  11. ogniuno si sceglie il propio rappresentante in italia abbiamo scelto (ops hanno) scelto Berlusconi poi l’unico che ha vinto anche se per poco le elezioni è stato Bersani ma al governo abbiamo avuto in questi anni Monti ,Letta ed infine Renzi Io nn li ho votati sapete dirmi chi li ha votati ??????

  12. Dopo brexit è la sconfitta di giornalai, intellettuali e radical chic che si credono autoreferenziali. Un bel colpo alle varie lobby femminili, nere, gay e vegane, tutto il political correct intellettuale. Ma credete sul serio che basti essere donne per essere votate? Provate a candidare la signorina boldrini e vedete che tristi percentuali raggiungerà con la sua propaganza radical

  13. Cosa c’entra il “moderatismo”?!?! Siete sempre a parlare di politica come fosse una questione “geometrica”… Ci siete o ci fate? Il problema non è quanto uno è a destra o a sinistra, ma quanto uno è in grado di promettere una cambiamento oppure no… La Clinton era impresentabile non per il moderatismo ma per la sua storia ultracentenaria di lobbying nel palazzo di washington… è inutile, c’è una parte della sinistra che è SOLO capace di fare gli “esami del sangue” ai propri rappresentati con il beneplacito di chi, a destra, prende sempre quello che passa il convento (che siano nazionalisti o localisti, fascisti o liberali, democristiani o ex-socialisti…) Siete DA SEMPRE la ROVINA della sinistra: conservatori dentro

  14. Può essere vero che San sera sia migliore della Clinton però è stata scelta lei non si è scelta da sola e penso che abbia vinto Trump perché lei è donna e c’è tanto maschilismo.

  15. Personalmente non mi lamento che abbia vinto Trump rispetto alla Clinton. Erano impresentabili tutti e due. Quello che mi sto chiedendo è se una democrazia sana non dovrebbe avere dei meccanismi interni che prevenissero le candidature “folli”. E’ più democratico dare a chiunque la possibilità di candidarsi o instaurare dei meccanismi di protezione? Lo so che la protezione principe dovrebbe essere l’elettore, ma a quanto pare non funziona….Non ho la verità in tasca, comunque, ma, in questo momento tanti dubbi.

  16. La Clinton la migliore , ma per favore ! Diciamola questa verità la Clinton era impresentabile e tra impresentabili ha vinto quello più vero . La finanza e l’establishment gli hanno sparato contro chissà come mai. Ma gli operai impoveriti da questa ripartenza USA sapevano bene cosa fare

  17. La mia paura che quello che è successo negli USA,si ripeta in Italia
    Anche perché a sinistra (sempre se esiste una sinistra) ,non c’è nessuna persona valida,che possa anteporsi alla destra.

  18. Ottima analisi del voto americano e degli errori politici della Clinton. Aggiungerei anche il fatto di essersi presentati con un partito diviso tra ricette liberali conservatrici e le socialisteggianti idee di Sanders. In questo risiede un profondo malessere della sinistra “occidentale” che sta nel non aver ancora individuato le ricette sociali in grado di spiegare la nuova economia capitalistica della nostra era, ed ovviamente di dare soluzioni efficaci alle storture che crea.

    Un’opinione sull’ultima frase: autoironica, bellissima e quanto mai veritiera.

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