#RazzaBianca… Ora basta!

Non voglio tirarla per le lunghe. Non ce n’è bisogno. E non c’è tempo.

Non c’è tempo nemmeno di indignarsi. Perché nel 2018 non è possibile sentir parlare ancora di ‘razza bianca’. È inconcepibile. E scusate se non trovo le parole giuste, misurate, lucide.

Perché in una società normale, sana, chiunque avesse pronunciato quelle parole si sarebbe scusato il secondo dopo. E non avrebbe avuto la possibilità di rappresentare nemmeno un cittadino al mondo.

Basta, davvero. Perché siamo stanchi di essere presi in giro. Perché no, non è un lapsus. Un lapsus è dimenticare il nome di una persona, usare le chiavi dell’ufficio per aprire la porta di casa. Non parlare di ‘razza bianca’.

Basta, davvero. Perché siamo stanchi di essere trattati come ignoranti, tirando in ballo fantomatici Compendi di Anatomia Patologica in cui si parla di razza e razza bianca. Compendi del 1834. In pieno colonialismo. No, non siamo così ignoranti.

Basta, davvero. C’è un limite a tutto. Sono stanco di passare per una marionetta che viene manovrata a piacimento con una frase o con una promessa da gente che è convinta che non muoverò mai un dito, che accetterò tutto acriticamente.

Basta, perché come diceva Karl Popper, ne ‘La società aperta e i suoi nemici’:

“La tolleranza illimitata porta alla scomparsa della tolleranza. Se estendiamo l’illimitata tolleranza anche a coloro che sono intolleranti, se non siamo disposti a difendere una società tollerante contro gli attacchi degli intolleranti, allora i tolleranti saranno distrutti e la tolleranza con essi.”

La tolleranza nei confronti di Attilio Fontana non può essere tollerata.

30 commenti su “#RazzaBianca… Ora basta!”

  1. In un paese” democratico”,uno così avrebbe dovuto ritirare la candidatura…per forza o per amore!!! Se non gli viene richiesto dal partito di appartenenza…. vuol dire che anche gli altri lo pensano…ma non lo dicono!! Che schifo!!

  2. Per me, ci sono frasi e parole che pesano come macigni. Mi sono preso la briga di leggere un po’ di opinioni “a sostegno”. Al di là di qualche evidente quanto pericoloso ultrà troglodita , ho letto abbondante giustificazionismo (“non fossilizziamoci su un termine”, “il senso era comunque non offensivo (!) e chiaro”, e via così). Credo buona parte dei problemi dell’epoca stia qui. È consentito dire o fare di tutto senza risponderne, e se va male ci si mostra risentiti spostando la “colpa” su chi esigerebbe misura, attenzione, responsabilità. È un’epoca sempre più sbrindellata, sciatta, totalmente egoista, che quindi lascia spazio al progredire dell’inciviltà, dell’irresponsabilità, fino alla violenza, che da verbale poi si fa fisica, etc. Questa gente mi disgusta, per quanto luridamente e consapevolmente banalizza problemi reali e complessi all’unico scopo di guadagnare il sostegno di truppe di barbari con cui non mangerebbero mai una pizza (e per arrivare a una pensione pagata da tutti, “non-bianchi” inclusi e anzi sempre più contribuenti)

  3. Giancarlo Ferrarese è da tempo dimostrato che geneticamente non esistino. Non sa questo piccolo uomo i risultati dell’imponente progetto GENOMA che ha decodificato tutta la sequenza del DNA UMANO?
    VADA A STUDIARE

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