“Se i giovani si organizzano, si impadroniscono di ogni ramo del sapere e lottano con i lavoratori e gli oppressi, non c’è scampo per un vecchio ordine fondato sul privilegio e sull’ingiustizia.”
Enrico Berlinguer, Segretario del Partito Comunista Italiano
Per Enrico, per esempio. Questo il titolo dell’evento con cui mercoledì 18 maggio, alle 18:30, ricorderemo Enrico Berlinguer, indimenticabile segretario del Partito Comunista Italiano, nel centenario della nascita. Saremo ospiti della prestigiosa cornice dell’Aula Magna dell’Università degli Studi di Milano, in via Festa del Perdono 7.
All’evento parteciperà in esclusiva nazionale Bianca Berlinguer, che sempre a Milano parlò per la prima volta in pubblico di suo padre. Lo fece alla presentazione del mio libro, “Casa per Casa, Strada per Strada“, era il 2013. Mercoledì 25 maggio, giorno dell’anniversario, sono previste invece a Sassari le commemorazioni con il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
Milano per altro ha una sua Piazza Enrico Berlinguer grazie a Qualcosa di Sinistra, che nel 2011 promosse una raccolta firme.
Per Enrico per Esempio, oltre 400 iscritti
Sono passati 13 anni da quel 16 febbraio 2009 quando creai enricoberlinguer.it, il primo sito web su Enrico Berlinguer. Io sono sicuramente cambiato, sono cresciuto. Anche la situazione politica è totalmente diversa, assai ben più disastrosa di quella del 2009. Quando credevamo di aver toccato il fondo. Non è cambiata una cosa: la straordinaria attualità di quello che diceva Enrico Berlinguer.
Rituffarsi nei suoi scritti e nei suoi discorsi è sempre una boccata d’ossigeno in un deserto politico e culturale che non ha eguali. Rileggendolo si capisce quanto ci siamo impoveriti non solo nel linguaggio, ma anche nella capacità di ascolto e di dialogo. Lui, il segretario del più grande partito comunista d’Occidente, che elabora la formula del compromesso storico. E in nome dell’interesse della nazione, in un momento tragico come quello del rapimento di Moro, accetta la solidarietà nazionale con un interlocutore che più antitetico non si può: Giulio Andreotti.
Ecco perché abbiamo deciso di organizzare questo evento. E abbiamo avuto ragione a farlo se, solo tramite i social, gli iscritti sono attualmente più di 400 e quasi la metà è sotto i 30 anni. Giovani che non hanno vissuto Enrico Berlinguer nemmeno di striscio, ma ne hanno nostalgia. Possibile?
Sì, e questa è la grande forza di Enrico Berlinguer. La forza del suo esempio, la forza dell’aver trasformato “un ideale in un modo d’essere“, per riprendere la felice definizione di Pintor sul Manifesto.
Come ci si iscrive
Iscriversi all’evento è semplicissimo. Basta andare sulla piattaforma Eventbrite, cliccare su “Registrati” e compilare il modulo. Le informazioni generali sull’evento su trovano invece qui, compreso il modulo per l’accredito stampa.
L’evento inizierà alle 18:30, ma l’ingresso sarà possibile dalle 17:30. Vi aspettiamo numerosi!