Il Governo non è ancora nato e non si sa nemmeno se la maggioranza sarà la stessa o incorporerà nuovi elementi transfughi dai vari gruppi (magari in cambio di qualche poltrona ministeriale), che ecco spuntare il retroscena su “Il Giornale”: Renzi e Berlusconi non sarebbero d’accordo solo sulle “riforme istituzionali”, ma anche sull’eventuale successore di Giorgio Napolitano, che pare intenzionato a dimettersi a breve, visto il fallimento del governo Letta.
Se a tutto ciò ci aggiungete quel che si legge sul Corriere della Sera ed Il Fatto Quotidiano, cioè che Verdini starebbe aiutando il sindaco di Firenze a smarcarsi dai diktat di Alfano promuovendo la scissione di un gruppo di fedelissimi di Nicola Cosentino, l’ex-sottosegretario berlusconiano arrestato per i suoi presunti rapporti con la camorra, direi che il quadro è completo.
Se davvero il pupo fiorentino pensa di durare fino al 2018 con una maggioranza siffatta e di riuscire anche a riformare la costituzione e a varare una legge elettorale decente (l’Italicum non lo è), auguri: avrà bisogno di tutti i supereroi Marvel a disposizione, e magari anche di qualcuno preso in prestito dalla Dc Comics.