“No, non dite di essere scoraggiati, di non volerne più sapere. Pensate che tutto è successo perché non ne avete più voluto sapere.”
(Giacomo Ulivi, partigiano assassinato nella Piazza Grande di Modena il 10 novembre 1944)
Hanno paura. Questo è chiaro. L’aria è cambiata e hanno provato a buttarla in caciara come al solito, parlando d’altro, anziché di quello per cui dovrebbero essere scelti dai cittadini. I comunisti, i terroristi, i ladri d’auto, i puzzoni: sono alla frutta, lo dicono anche i sondaggi (rigorosamente segreti, quelli che girano per gli entourage elettorali e mai sui giornali). E provano a radicalizzare lo scontro, ma questa volta si sono tirati la zappa sui piedi.
Ho la fortuna di avere tra le mie amicizie molte persone che votano e anche alle politiche continueranno a votare Berlusconi: fortuna perché, deo gratia, è gente con cui ci si può parlare, oneste intellettualmente, pronti a riconoscere errori e sbagli della loro parte, così come io sono sempre così pedissequamente presente a sottolineare le loro, ma soprattutto quelle della “mia” parte (non a caso ho una rubrica che si chiama il rompiballe su questo blog). Ebbene, queste persone che sono berlusconiane all’inverosimile, domenica voteranno per Pisapia. Io non volevo crederci, ma loro lo faranno. E non è gente del popolino, rappresentano interi pezzi della Milano bene che fino a ieri serrava i ranghi al credo berlusconiano.
Quindi, il rischio di perdere Milano Berlusconi ce l’ha. Con qualsiasi altro candidato non ci sarebbe stata partita, ma la Moratti ha dalla sua il marito petroliere che ci mette 20 milioni di euro, risorse finanziarie immense, quindi ha dovuto cedere. Così come, se vincerà, la Moratti dovrà cedere il posto di vicesindaco a Salvini (il leghista che voleva fare i posti per milanesi sugli autobus), la via intitolata a Bettino Craxi alla figlia Stefania e tanti altri debiti che si è guadagnata per il sostegno che oscuri capi-bastone le hanno dato. Ma il problema è che tutto si giocherà per una manciata di voti, e questo la Moratti lo sa. E sa anche che il suo elettorato, in caso di ballottaggio, potrebbe essere molto meno fedele (gli effetti negativi della casa al mare), mentre quello degli altri partiti (Terzo Polo, 5 stelle) andrebbe a votare per Pisapia.
Berlusconi ha, dunque, rincarato la dose, dicendo che Pisapia è “amico dei violenti” (i centri sociali), mentre la Moratti, che non si è scusata ed è stata querelata per diffamazione aggravata, lo ha definito “amico dei terroristi”. Si beccherà un’altra querela, ma nel frattempo il dato politico è che hanno paura di perdere la roccaforte. E se il Berlusconismo perderà Milano, Berlusconi va a casa.
Ma anche Napoli è importante: infatti ha promesso un decreto per fermare l’abbattimento delle case abusive (alè, viva la legalità), mentre oramai nemmeno più i soldati bastano per ripulire la città e favorire il suo candidato, Lettieri, che in un eventuale ballottaggio con De Magistris (accreditato vincente su Morcone), avrebbe la peggio.
Hanno paura di perdere. Farli perdere dipende tutto da noi. Domenica andate a votare, esprimete la preferenza (è fondamentale per neutralizzare i pacchetti di voto controllati dai clan) e portate quanta più gente possibile al voto. BISOGNA MANDARLI A CASA!
si prima però un giro per Piazza Duomo a calci in culo…..logicamente un giro a testa…
e noi, purtroppo, abbiamo paura di vincere !!!
io li manderei al c.i.m.
a Milano si gioca una partita importantissima, lo sentiamo pure noi dal nostro Sud, se vinciamo a Milano mandiamo a casa il governicchio del nano!!!!
speriamo sia vero, resto dubbiosa..la delusione farà meno male….
vincendo a Milano il centrosinistra o andando al ballottaggio inizia la fine del berlusconismo e tutte le sue negatività…….
E’una paura all’ennesima potenza, visto quel che succede a Milano e ciò che sta promettendo a Napoli(sospensione della TARSU, stop agli abbattimenti per gli abusivisti).Ma la domanda inquietante è come fanno tanti onesti a 10 anni dal famigerato contratto con gli italiani ancora a credere ad un personaggio simile.
milano…milanesi…. milanisti date il buon esempio…. se verrà buttato giù a casa sua….ci sarà una speranza in tutta italia!!!
magari….. ma quei 2 hanno la colla sotto il culo…. chi li schioda da quelle poltrone….
magari
APPELLO AGLI ASTENSIONISTI MILANESI …VOTATE DOMENICA PER LE AMMINISTRATIVE E MANDATE A CASA LA CRICCA DI BATMAN …COSI CI LIBERIAMO ANCHE DELLO PSICONANO …GRAZIE !!!!!
Ora mi chiedo: quale genitore acconsente che suo figlio si vesta di nero, usi e lanci bastoni e coltelli e funi …anche per strangolare, e soprattuto di notte massacri di botte gli avversari? La madre di Hitler? No, é più facile: la madre di Batman! Ora sapete chi é quella violenta.
bisogna crederci arrendersi mai con certi personaggi!!!
Sarebbe bello ma attenzione ai brogli elettorali,sono troppo convinti di vincere,occhi aperti specialmente per i rappresentanti di lista!!!!in bocca al lupo sono di Genova l’anno prossimo tocca a noi!Ciao
aspettiamo che il gatto sia nel sacco,e’ poi si vedrà.
mandiamoceli tutti in coroooooooooooooo
io invece li manderei a fare in c++ ++
CREDIAMOCI….. diamogli un calcio nel CULO!!!!!
bella coppia!
il gatto e la volpe, mandiamoli a casa
ma in galera…anzi alla forca!!!
DEVE ANDARE A CASA . VAI E’ ORA
@Rosaria ma quale colla, sono bullonati e saldati
lo spero ardentemente questi individui mdevono staccare un biglieto di sola andata: affanculo: mi auguro che la gente apra gli occhi e le orecchie, perchè non vorrei vederli mai più e non sentire le loro litanie!!!!!!!!!!!
a testa in giù