Milano, bandiera di Salò al seggio, ma per i carabinieri non è reato

Esporre la Bandiera della Repubblica Sociale di Salò non è un reato. Nemmeno davanti ad un seggio. Lo hanno stabilito le autorità competenti (Carabinieri e Polizia Locale) che si sono rifiutati ieri mattina, in via Montevelino N° 1, di far rimuovere una bandiera della Repubblica Sociale Italiana esposta alle finestre di un appartamento al terzo piano di una palazzina privata.

E’ quanto ci riferisce Angelo De Natale, nostro lettore, nonché membro del Comitato Direttivo dell’Associazione Nazionale Enrico Berlinguer, che ha provato a spiegare a Carabinieri e Polizia Locale presenti cosa fosse il reato di apologia del fascismo (lo ignoravano), assieme ad altri compagni di Rifondazione Comunista. La risposta di un vigile (io continuo a chiamarli così) è stata: “Noi non siamo le autorità competenti, in quanto gli ordini ricevuti sono semplicemente quelli di vigilare i seggi elettorali. L’autorità competente che si occupa di reati politici è la Digos… e poi è da verificare se l’esposizione di quella bandiera è reato, nel frattempo non crea problemi perché il simbolo non è presente sulla scheda elettorale.

Posto che non pensavo ci fossero i reati “politici” in Italia, la legge di apologia del fascismo, detta anche Legge Scelba, fu approvata oltre 50 anni fa quando la Digos ancora non esisteva, e QUALSIASI organo dello Stato che fa rispettare le leggi, è tenuto a sporgere denuncia (in Italia c’è ancora l’obbligatorietà dell’azione penale).

Anche perché, se rileggiamo l’art.1 della legge, quasi 3/4 del centrodestra oggi può essere condannato per questo reato: “si ha riorganizzazione del disciolto partito fascista quando una associazione, un movimento o comunque un gruppo di persone non inferiore a cinque persegue finalità antidemocratiche proprie del partito fascista, esaltando, minacciando o usando la violenza quale metodo di lotta politica o propugnando la soppressione delle libertà garantite dalla Costituzione o denigrando la democrazia, le sue istituzioni e i valori della Resistenza, o svolgendo propaganda razzista, ovvero rivolge la sua attività alla esaltazione di esponenti, principi, fatti e metodi propri del predetto partito o compie manifestazioni esteriori di carattere fascista.”

Vi aggiorneremo nelle prossime ore sugli sviluppi. Una cosa è certa. Non finisce qui.

29 commenti su “Milano, bandiera di Salò al seggio, ma per i carabinieri non è reato”

  1. Una cosa vergognosa, proprio sapendo cosa sia stata la “repubblica” di Salò

  2. Si sa come ragionano i carabinieri! Non è un caso che siano l’unica forza dell’ordine a non essere sindacalizzata! E cmq non se ne può più di ste teste di cazzo! ormai hanno superato il Limite A Milano ragazzi avete ancora una volta un l’opportunità storica di cambiare l’Italia! Da Bolzano a Lampedusa attendiamo Buone notizie :D

  3. Quei beceri politicanti che tanto starnazzano cosa direbbero se in edificio pubblico venisse esposta alta bandiera? Sono gli stessi beceri che esportano capitali all’estero e fanno bunga bunga. Bravi!

  4. ieri avevo la maglietta dell’Anpi, di cui faccio parte. Non mi hanno fatto entrare nel seggio. E pensare che al ballottaggio nel mio paese (Nocera Inferiore) c’erano un candidato del Pdl ed uno di una lista civica legata al Fli, praticamente filo fascista…. e nn mi hanno fatto entrare!!!

  5. SONO STATO IO A ESPORRE LA BANDIERA DI SALO, ora chiarimenti.sicuramente è stata una cazzata ma ora vi posto la spiegazione fatta su fb ad amici( di cui 1 del centro sociale vittoria)e nn inventata al momento.
    “guarda io non sono fascista al massimo un simpatizzante dei soli metodi costruttivi di quei tempi come autostrade in tempi record vera lotta alla mafiaa pensioni….
    Risp dell’amico…
    io:
    Sono pienamente d’accordo infatti il mio era un segno di protesta stufo delle prese in giro di una politica che si basa solo sulle elezioni senza qualcuno che prenda posizioni concrete e le proprie responsabilita’ mentre noi giovani pensiamo piu al cellulare che al nostro futuro dividendoci stupidamente tra due schieramenti (la nostra divisione rende piu forte la politica e non il popolo e ti assicuro che è una tecnica studiata)scenderei tranquillamente a braccetto con tutti senza distinzioni politiche a lottare contro precariato e ingiustizia salariale”.( chiedo alla persona di confermare che sicuramente conosce anche angelo)
    la bandiera è stata esposta il tempo di mettere il deodorante e le calze e il caro angelo de natale (che conosce mio fratello da piu di 20 anni e me di vista lo stesso tempo)ne ha voluto farne un caso di stato mettendo addirittura la foto di casa CON MIO PADRE MALATO DI CUORE AFFACCIATO ignaro di tutto( persona piu buona del mondo e per ironia della sorte parente di molti partigiani) su vari siti e per questo sto ribollendo d’odio e per la prima volta disposto a 15 anni di galera per vendicarmi, quindi togliete quella cazzo di foto che lui nn centra niente e oltretutto tempo dieci giorni mi trasferisco in piazzale salgari(li a due passi) quindi se qualche esaltato vuole venire a rompere le balle venga pure di in salgari sopra il bar ad angolo

  6. SONO STATO IO: lo schizzo mi è venuto quando ho saputo che la sinistra vuole rimettere le tasse sulla casa e svenare chi ne ha due.. e qui vengo all’ipocrisia della sinistra: si ho due case e mi son sentito dire che nn è giusto.. COSA? mia madre a 10 anni poverissima faceva la mondina mio padre uguale in piu studiava e io da quando ho 12 anni d estate lavoro in campagna week end in pizzeria e a scuola dopo anni di sacrifici finalmente casuccia… ho lavorato anche per lo stato per tre anni IN 4 per compilare un documento e sentivo sindacalisti salario garantito casa senza pagare see ucazz.
    Ho frequentato il leonka e altri centri sociali e giuro che nn ho mai visto tanta intolleranza, neanche al militare.. mi son sentito dire che nn parlano a un mio amico perchè aveva una maglietta firmata e sempre i primi a fare violenza (visto con i miei occhi non al telegiornale) mentre io sono sempre stato in pace con tutti a bere birra allo east end sentivo le opinioni e anche se non daccordo ascoltavo, ho provato a esporre queste cose e tra un po mi linciano quindi basta ipocrisia..
    ho lavorato con tantissimi stranieri e mi son trovato molto meglio che con gli italiani, sono speranzosi di crescita come noi negli anni 50 e infatti con sacrifici e risparmi stanno comprando milano quindi il problema siamo noi, e la sinistra crea le cooperative e dice facciamo entrare tutti cosi nella realta verranno solo sfruttati a 2 euro all’ora a raccogliere arance in condizioni pietose e a me in fabbrica han detto o accetti 700 euro al mese per scaricare 10 ore al giorno o prendiamo un extracomunitario che loro stanno zitti… la mia destra (nn quella reale) è organizzata tipo l’australia Dunque servono 3 mila persone per la stagione delle arance bene chiamiamo pure gli stranieri(tanto assicure che gli italiani nn lo fanno manco se muoiono di fame) diamogli almeno dei conteiner vivibili per dormire e una paga equa e nn facciamo entrare tutti e schiavizziamoli….

  7. quindi ora togliete quella cazzo di foto appena entro nella casa nuova attacco la bandiera due minuti faccio la foto e ve la spedisco prima che qualche sckizzato di ketamina faccia venire un infarto a mio padre

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