Referendum: lo spoglio in diretta

Ore 21.00
AFFLUENZA
57% medio (Ministero dell’Interno, la copertura è al 100% del campione italiano, mancano i dati della circoscrizione estere, i dati sull’affluenza minuto per minuto sono consultabili qui)
Affluenza totale (Italia + Estero) 54,8% medio sui 4 quesiti
ABROGAZIONE circa il 95% (Ministero dell’Interno, dato riferito a quasi tutte le sezioni italiane)
Nello specifico:
I Quesito: 95,74%
II Quesito: 96,21%
III Quesito: 94,61%
IV Quesito: 95,03%
BERLUSCONI Il Governo e il Parlamento hanno ora il dovere di accogliere pienamente il responso dei quattro referendum, che hanno mostrato una volontà di partecipazione dei cittadini alle decisioni sul nostro futuro che non può essere ignorata. Gli Italiani ormai non mi ascoltano più!
LA RUSSA Quasi quasi andavo a votare anche io
BOSSI Cambiare o morire! Berlusconi si dia una mossa o ci penseremo noi
CALDEROLI Siamo stanchi di prendere l’ennesima sberla
ALEMANNO In questo voto si sono intrecciati problemi politiche e tematiche programmatiche di alto profilo, è fin troppo evidente. Il centrodestra non puo’ in alcun modo minimizzare questo risultato e deve trarne conseguenze dal punto di vista della propria rotta politica e da quello dei propri contenuti programmatici
Ore 16.00
AFFLUENZA
stabile al 57% medio (Ministero dell’Interno, la copertura è circa del 75% del campione)
ABROGAZIONE tra il 94 e il 98% (Terzo Exit Poll di la7)
circa il 94% (Ministero dell’Interno, primissimo dato di solo qualche centinaio di sezioni)
BELPIETRO parte dell’elettorato di centrodestra ha votato e ha votato per il sì, si mostra una debolezza del governo, e la mancanza di un’idea chiara, soprattutto l’incapacità nel governo di valutare ponderatamente il referendum, lo hanno sottovalutato, per quanto gli italiani abbiano votato secondo coscienza, anche perchè NESSUNO ha voluto difendere le scelte del governo sul nucleare e sull’acqua pubblica. Un vero disastro dal punto di vista politico.
BERSANI è stato un voto sul divorzio tra il paese e il governo, che sembrano vivere su emisferi diversi. una straordinaria partecpazione e presenza attiva dei cittadini su temi importantissimi. tocca ora a noi poitici dare risposte finalmente positive, siamo pronti ad esprimere nuove strategie energetiche che non prevedano il nucleare e su strategie idriche che non prevedano la privatizzazione forzata
Ore 15.42
AFFLUENZA
circa il 57% (Ministero dell’Interno, la copertura è circa del 50% del campione)
ABROGAZIONE tra il 93 e il 97% (Secondo Exit Poll di la7)
circa il 93% (Ministero dell’Interno, primissimo dato di solo una trentina di sezioni)
BELPIETRO ha affermato che non è detto che l’elettore di centrodestra torni, domani, a votare centrodestra, la stabilità del governo gli sembra a rischio
Ore 15.24
AFFLUENZA: circa il 55,8% medio su tutti i quesiti  (Min. Interno)
ABROGAZIONE: SI circa 92% medio su tutti i quesiti (la7)
Manca poco alle 15 e 30 e iniziano ad arrivare i primi risultati sul referendum popolare di questi giorni. E’ ancora presto per avere dati definitivi, tuttavia il quorum sembra raggiunto, l’Interno parla del 54% medio per tutti i quesiti e i primi exit poll pubblicati da la7 parlano di ben il 90% di voti a favore del’abrogazione.
QdS continuerà a seguire ancora in diretta i risultati e, come per le aministrative, non vi lascerà soli e senza risultati!
Per tornare finalmente tutti a dire e fare Qualcosa di Sinistra!

121 commenti su “Referendum: lo spoglio in diretta”

  1. Governo? Quale governo? Quello dei delinquenti che andranno sotto processo?

  2. Con ‘ste percentuali vediamo se alla fine chiederanno il riconteggio delle schede…

  3. io vorrei capì chi so sti 0,4% de cojoni che vogliono pagare l’acqua!!

  4. e vaiiiiiiiii!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!EVVIVA!!!!!!!!!!!!!!!!

  5. Belpietro può dire quel che vuole, il fatto che lui riconosca che tanta gente vorrebbe vederli spalare il fango nei paesi alluvionati non mi fa né caldo né freddo. Altra reazione avrei se decidesse oggi pomeriggio di andare a spalare. Ma non lo farà.

  6. fino a che ci saranno finti giornalisti come lui feltri salustri minzolini fede che lo che lo sponsorizzano non potra che avere di questi risultati forza banda distruttrice

  7. E pensare che in un paese normale non ci sarebbe stato bisogno di un referendum per sancire questi principi basilari!

  8. grazie a tutti gli italiani ma il grazie maggiore va ad Antonio di Pietro. Se abbiamo potuto esprimere la nostra opinione e imposta la nostra volonta’ e’ stato solo grazie a lui. Quando comincio’ a raccogliere firme non fu preso in considerazione nemmeno dai suoi alleati di oggi….anzi…..!!! grazie Italia e grazie ancora ANTONIO!!!!

  9. stavo guardando i dati degli italiani all’estero sul sito del Corriere… sarei curiosa di sapere dal governo come si spiega che in tutti (tutti!) i paesi, Europa o America non c’è differenza, i sì vincono, punto più punto meno, solo 75 a 25… possibile una differenza così grande tra l’estero e l’Italia? e possibile che tutti i paesi abbiano la stessa percentuale? mah…

I commenti sono chiusi.