Un messaggio chiaro e diretto al Cavaliere: “La leadership di Berlusconi sarà in discussione dalle prossime elezioni se non fa alcune cose.”. E tra queste “alcune cose” ci sono, nell’ordine, quattro ministeri al Nord (uno a Milano e tre a Monza, anonima città che è grande quanto un quartiere di Milano), la sanatoria per le quote latte, la riforma fiscale, il ritiro dalla Libia (ovviamente solo per evitare l’approdo di profughi, non per altro).
E alla folla che gli urlava “secessione, secessione”, il Senatur ha risposto: “Se volete la secessione ci si prepari: la Lega verrà incontro ai popoli del nord che vogliono una pressione molto forte verso il centralismo, e lo avranno. L’altra volta ci ha fermato la Magistratura, questa volta saremo ancora più incazzati.“
E poi non chiude la porta ad una sfiducia a Berlusconi: “Berlusconi non dia nulla per scontato. Può darsi che la Lega dica stop.” Al che un boato esplode tra i militanti, 80mila seconda Calderoli (quindi dividete per tre o quattro almeno).
Per calmare la base che al voto ci vorrebbe andare subito, Bossi precisa: “Se si vota ora, vince la Sinistra”. Al che partono i fischi. E il Senatur risponde a Bersani: “Spero che la Lega abbia la spada curva così il segretario del Pd se la piglia in quel posto.“
Dunque, il segretario del PD, che si è offeso perché Vendola aveva chiesto chiarezza sul rapporto con la Lega, vede tutte le sue aperture negli ultimi mesi (fino a dire che la Lega non è razzista) vanificate in un bel “vaff” che nemmeno Grillo.
Infine, avanti con la propaganda, dopo Maroni, che ha fatto un discorso da premier della Padania, rientra il Senatur che annuncia: “Taglio delle auto blu, Senato federale in 15 mesi, dimezzamento dei parlamentari. E infine Bossi ha detto ai leghisti di prepararsi all’indipendenza della Padania.
Sì, credeteci. Dopo questo delirio, forse Napolitano, di fronte ad un parlamento bloccato, dovrebbe sciogliere le Camere ed indire nuove elezioni. Se non gli è di troppo disturbo, ovviamente.
se
Intanto hanno cominciato la secessione dal cervello…….
Vince la sinistra, se se ne accorge…
LA LEGA E’ CHIARAMENTE UNA FORZA EVERSIVA: E’ SEMPRE STATA FUORI DALLA COSTITUZIONE. DEVE STARE FUORI DALLE ISTITUZIONE E LA MAGISTRATURA, CON UN ATTO DOVUTO HA L’OBBLICO DI INTERVENIRE !!!!!!
ma dove vuole andare..se votano adesso le diamo ..un ultimo schiaffo a guesti ignoranti..
La secessione se la pigliano dove non batte il sole…al nord non esistono solo loro…anzi!!
Sono solo un branco di pecoroni ‘gnurant!
secessione de chè!!!! l’talia e grande e loro sono una piccola minoranza …
razzisti ignoranti del cazzo ficcatevelo in testa, la padania non esiste!
io ci sto…staccatevi dall italia ma poi se cercate il mare verso sud vi faremo pagare l ingresso
ma vaff
Alessandro Manzoni: ciao..mi stai dicendo che esiste uan controlega?? confortami ti prego….!!!!!!!!!!!!
….e i pecoroni se la bevono…
pronti a evolversi prima di tutto, ma questa cosa non la prendono neppure in considerazione. provinciali e ottusi leghisti
Mi pacerebbe sapere in quanti hanno partecipato al raduno a Pontida. Guardando la TV a me sembravano veramente in pochi.
@ Antonio: sottoscrivo!!!
Quanta immondizia a Pontida…..ma si è aperta una discarica?….ma non si illudessero ..la nostra immondizia non la portiamo…si potrebbe sporcare
staccatevi dalle palle nostre e fate i seri!!!!!!!
ma tanto non faranno niente urlano e poi si calano le brahe…sanno bene che se si fanno le elezioni perdono
Oggi Pontida ha più monnezza di Napoli!
nn puo’ mollarlo xchè lo ha pagato, elementare watson
io penso che il cappotto sia disegnato, ora stanno prendendo le misure
ma io dico, vogliono la seccessione? diamogliela… così escono dall’Italia, dall’Europa e si ritrovano tra 5 anni si col PIL dello zimbabwe. Poi però non ci chiedessero di ritornare…
e intanto bersani e vendola non si trovano d’accordo su come interfacciarsi con la lega…. con questa opposizione è inutile prendersela con la lega
Minestra riscaldata. Su questi temi la Lega ebbe una sonora randellata elettorale nel 1996 e, in parte, nel 2001.