signora liberta’, signorina fantasia
Faber non è mai stato tra le figure comode per le forme di potere, nessuno escluso (perché è davvero da “coglioni non riuscire più a capire che non ci sono poteri buoni”), per via della sua mai celata anarchia resa manifesta specialmente nell’album “Storia di un impiegato” e ne “Le nuvole”.