La guerriglia fa tremare il PDL: a Milano la Moratti è in caduta libera

Nel Pdl, dopo gli ultimi sondaggi (quelli veri, che non vengono pubblicati sui giornali), lo scandalo firme di Formigoni, i manifesti anti-giudici, si è scatenata la guerra di tutti contro tutti, con la Moratti che cerca di smarcarsi dal partito e chiede l’esclusione dell’autore dei manifesti dalle liste. E intanto Calise, 20 anni, cresce nei sondaggi a scapito di entrambi.

Il sindaco regala libri

  Uscendo di casa l’altra mattina, ho notato un pacchetto di carta bianca all’interno della mia casella della posta. Incuriosito, ho prelevato l’oggetto, notando che era proprio indirizzato a me … Leggi tutto

Milano, cronaca di un disastro annunciato

La campagna elettorale di Pisapia? Un disastro. Cartelloni pubblicitari inesistenti e generici, i partiti puntano sui loro candidati, e a Milano l’unica candidata sembra la Moratti: cosa aspettano a darsi una mossa?

Un’ordinaria giornata di metro a Milano

Beffardo aleggia sulla banchina di Loreto (linea verde della metropolitana di Milano) il manifesto: “Stiamo lavorando ad una Milano dove sia più facile muoversi.”, con una sorridente (e ringiovanita) Letizia Moratti che, elmetto in testa, chiede il voto ai Milanesi per le Comunali.

La Sinistra non Vince con le Favole

Come diceva Enrico Berlinguer: “La Sinistra non vive e non vince senza valori ideali.” E difatti la Sinistra è morta e non vince proprio perché questi ideali vengono continuamente tirati in ballo ad ogni elezione per raccattare voti, ma poi nella pratica quotidiana vengono immolati sul sacro altare della real-politik.